Approccio altamente strategico e legami forti tra persone, territori e mercati.
Così costruiamo il presente delle nostre cantine e diamo valore ai nostri brand.
Prosit Group diffonde la cultura del vino italiano di qualità, proponendo ai propri clienti le denominazioni di punta attraverso un portafoglio di brand completo e sinergico, valorizzando i territori d’eccellenza.
Il modello di business di Prosit Group è nuovo e distintivo e prevede il diretto controllo sull’intera value chain. Questo consente al gruppo di esprimere un posizionamento unico sul mercato.
In un mercato globale sempre più sensibile al vino italiano di qualità, Prosit Group raggiunge più di sessanta mercati in tutto il mondo, dai più consolidati agli emergenti.
Il Gruppo è guidato da una team manageriale altamente qualificato, e con una lunga esperienza nel settore vitivinicolo, le cui strategie sono sostenute a lungo termine da un fondo d’investimento.
Il management che guida il Gruppo ha maturato esperienze di successo nel campo delle fusioni e delle acquisizioni, che gli consente di operare secondo un piano d’azione di lungo periodo per lo sviluppo di nuove sinergie commerciali e industriali.
Il Gruppo è strutturato per adottare e governare un modello di business conforme ai parametri ESG (environmental, social e governance).
83 milioni di euro
di fatturato
Sviluppato in più di 60 mercati
61% estero
39% Italia
39% Italia
Il 61% del fatturato è stato registrato all’estero e il 39% in Italia
800
ettari coltivati
ettari coltivati
In cinque regioni diverse
5 cantine
1 importatore
1 importatore
Per valorizzare i territori vitivinicoli più votati d’Italia
350 metri
sul livello del mare
sul livello del mare
Altezza media dei vigneti
Mission
Costruire un futuro sano per le nostre cantine per contribuire al successo e alla reputazione del vino italiano nel mondo.
Sviluppare e distribuire brand dalla forte riconoscibilità per parlare ai wine lover di oggi e di domani.
Valori
Prosit Group è guidato da valori condivisi: competenza, qualità, attenzione alle persone e ai territori.
Credits: Deepartweb